Tasti neri su un mantello bianco, tasti bianchi intervallati da neri;
un pentagramma vuoto, righe nere sul foglio bianco;
crome scure tenute insieme da righe nere nel mare bianco
note che ballano, unite insieme a formare una melodia;
intensità di note a comporre una sinfonia........
.........la Banda Brancaleone a suonarla!

Il preludio è del mattino, voce grigia e rauca, che per guarire richiama la frescura del vento gelido da nord-est. La risalita della bianca coltre lascia indecisi i componenti fino a riunire tutta la Banda; volti sconosciuti che formano un solo coro: Forchetta di Maiella.
Qualche componente resterà rammaricato per l’abbandono della Rava Pisciarello, dopo canterà a chiare note la sua salita, e soprattutto la gran discesa, nel sole, nel bianco, nell’allegria.