“simile alla nuvola estiva che naviga libera nel cielo azzurro da un orizzonte all’altro, portata dal soffio dell’atmosfera, così il pellegrino si abbandona al soffio della vita più vasta, che lo conduce al di là dei più
lontani orizzonti, verso una meta che è già in lui, ma ancora celata alla sua vista.”
(Lama Anagarika Govinda, Le Chemin des nuages blancs)

Prima..di tutto







CALPESTANDO LA TERRA VERSO IL CIELO



VAGANDO NEL CIELO A SCOPRIRE LA TERRA





Orme come quelle che seguiamo quando siamo piccoli,orme di mio padre in montagna,orme sul terreno per non perdere la traccia,orme di animale che si perdono più avanti,orme che segui, orme che lasci.....


Nuvole che disegni a testa in su,nuvole che si rincorrono nel vento,nuvole che giocano con il sole,nuvole che si perdono nel cielo,nuvole che si abbracciano in quota....



Derspina

Il viaggio della mente




L'immagine di cento fiammelle in equilibrio su piccole lampade ricavate da lattine usate,che illuminano appena le bancarelle del mercato di Bohicon




Il viola malinconico delle Dolomiti quando il giorno le abbandona.




I mille volti della sabbia del deserto, pronti a tradire la tua memoria a ogni battere di ciglia del sole. Era rosa quella duna, un attimo fa. Ora è gialla, ma basta distrarsi un attimo e diverrà grigia.



Il dilatarsi angosciante e tenero del cielo sulla savana, il rosso che rincorre il blu per poi cedere entrambi al silenzio della notte, nera come il cuore del papavero.



Quali occhi ha la mente?

Come può vedere tutto questo?

Può inventarlo?


sì, può, ma solo dopo averlo visto accadere.

(Sensi di viaggio di Marco Aime)


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.Perle d'autore .....

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