Burkina Faso - BENIN
L’AFRICA DEL BIANCO E DEL NERO
E tra poco prenderò il volo di nuovo per altre terre, di nuovo a scoprire sconosciuti popoli, che una volta tanto offuscheranno il bianco e lo tingeranno di nero.
Ma nel gioco dei colori, il bianco è il colore della neve,
.quelle che vi porterò scritte.........
IL BIANCO DELL’ARIA ED IL NERO DELLA TERRA
BIANCO
Nuvole bianche, birichine, impertinenti.
Si alzano come torri, si ammassano, si toccano, si mischiano sospese nel vuoto. Qualcuna si tiene compagnia, altre preferiscono la loro intimità, altre ancora si elevano al di sopra di tutto .
Saranno le più fredde?
All’occhio si ergono come seracchi al centro di un ghiacciaio, frastagliate, tormentate, aguzze come lame di coltello, ora più arrotondate.
Tutte emergenti, oltremodo riflettenti.
Ecco sospesa una pagnotta ghiacciata, dietro, uno sciabordìo di schiuma bianca.
Bolle, increspature, bitorzoli, masse informi, compatte, lisce o corrugate: un immenso oceano di ghiacci.
Immagini l’orso bianco venirti incontro, morbido nella sua pelliccia, indifferente, con passo felpato al centro di tanto candore.
L’ala è a fianco a me, si muove simultaneamente, si piega, segue flebile il movimento dell’aria.
Bianco come l’igname coltivato sottoterra,
Bianco come il bastone di chi è stato alla Mecca,
Bianco come il ventre del pesce,
Bianca come la tunica del Vescovo,
NERO
Nera è l’erba bruciata della savana,
Nero è il buio della grotta dell’iniziazione,
Nero è il tek delle maschere africane,
Nero è l’interno della cucina affumicata,
Nera è la piccola mano che ti stringe….… e che ti segue ovunque.
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